mercoledì 26 novembre 2014

STRANO MA VERO

I servizi di vigilanza resi al teatro San Carlo e presso altre attività che pagano in ritardo saranno pagate regolarmente. E' prevalsa la tesi della UIL PA VVF Napoli e delle altre OOSS confederali: se i VVF lavorano per Ministero Interno è quest'ultimo che deve compensare i dipendenti per poi rivalersi con gli strumenti di legge nei confronti dei richiedenti morosi; va considerato che tali servizi sono compito istituzionale direttamente reso ed obbligatorio per le attività di pubblico spettacolo, cosa diversa sono, per esempio, i servizi in convenzione tipo AIB, in qual caso il ritardato pagamento può essere giustificato dal mancato introito, fermo restando le facoltà di messa in mora anche in quelle fattispecie. Per le sedi di servizio e la logistica sono in arrivo soldi dal centro. Entrambe le questioni sono state trattate ed affrontate con specifiche note e pre avviso di stato di agitazione, va dato atto alla Dirigenza di Napoli ed al Direttore Regionale Campania di aver ben operato. Ora vanno verificate le tempistiche di pagamento degli arretrati e la messa a regime dei compensi oltre al riscontro oggettivo riguardo agli interventi inerenti sedi e logistica. Ogni tanto le OOSS fanno qualcosa di buono, ogni tanto solo UIL - CGIL e CISL ovviamente, le altre sigle fanno qualcosa di buono sempre, non c'è giorno in cui non si vedano risultati, aumenti di stipendio, equiparazioni, miglioramenti vari, etc.

venerdì 21 novembre 2014

I COMMANDO AL COMANDO

La riforma del Corpo e le norme ad essa connesse hanno spostato notevolmente il baricentro decisionale. Sui Comandi si abbatte la scure del rigorismo rispetto ai doveri e del quasi menefreghismo relativamente ai diritti. E' pur vero che decenni di consuetudini "interne" hanno mascherato talune fattispecie regolamentari sempre esistite e quindi ora risulta difficile per il personale abituarsi ai cambiamenti, soprattutto se repentini. Credo che non sia il caso di sottovalutare nemmeno le spinte o gli ammiccamenti complicistici di taluni stupidi, siano essi legati a qualche ooss oppure agenti da soli; non bisogna fare allarmismi ed è il caso di adeguarsi se il richiamo è vincolante da dettami normativi, ovviamente tutte le novità che miglioreranno il Comando saranno benvenute, occorre comunque dare chiari segnali che i lavoratori non assisteranno proni a qualsivoglia pensata del Dirigente e le OOSS, compatte, verificheranno che non vi siano arbitrii ed adiranno tutte le prerogative esistenti al fine di tutelare, quando legittimo, il personale del Comando di Napoli.
Rispetto al baricentro decisionale resto convinto sia necessario che le Segreterie Nazionali intervengano nelle opportune sedi per riportare nel giusto alveo molti argomenti dirimenti riguardanti l'organizzazione dei Comandi e la visione personalistica che molti Dirigenti hanno della gestione degli stessi.

mercoledì 5 novembre 2014

SENTIAMO

Anche a sostegno di nostri amici e colleghi che si sforzano di fornire un loro contributo interpretativo rispetto ad argomenti di interesse sindacale, a volte bene e molte altre meno, vi invitiamo a collegarvi al link sottostante e ad ascoltare il confronto tra TIANI del SIAP e Tonelli del SAPconapo. Parole inconfondibili che potrebbero, per il momento, essere utili a Lucio e Gaetano. Perché i riferimenti provengono da sindacati di polizia? L'interesse, sia politico che dei media, per i settori rappresentati è senz'altro maggiore che per i vigili del fuoco, poiché gli argomenti riguardano comunque la nostra categoria prendiamo a prestito il lavoro dei "colleghi" della PS per avere maggiori delucidazioni rispetto allo sblocco del tetto salariale. Inutile dirvi che, ovviamente, quanto prospettato dal SAPconapo in merito all'argomento è frutto della solita interpretazione forzata e populistica che mira a voler sminuire, non se ne capisce il perché, la portata della brillante ri-conquista di importanti istituti retributivi. Saluti.