venerdì 24 gennaio 2014

LA CORSA DEL GAMBERO ..

Lascia sgomenti il video pubblicato sul sito corriere.it; da tempo lottiamo per vederci riconosciute le legittime prerogative derivanti dall'esposizione a sostanze nocive, confutiamo le tesi dell'amministrazione che vorrebbe rimandare tutto al mancato o scorretto utilizzo dei DPI per poi verificare che il lavoro e l'impegno sindacale vengono smentiti da immagini e, soprattutto, parole che aprono una discussione interna alla dirigenza che non potrà che comportare un approfondimento riguardante le negligenze dei lavoratori e dei preposti ed un rimando a tali comportamenti quali causa di eventuali danni alla salute e sicurezza degli stessi. Un passo avanti e due indietro. Ovviamente sappiamo bene che le verità sono altre ma, quali addetti ai lavori, siamo coscienti che quanto riferito nel video dal discontinuo non trova reale riscontro; abbiamo elmi e nomex, cosi come disponiamo degli autoprotettori, nel caso di specie la dirigenza potrebbe argomentare che, anche se non disponibili sul mezzo perché scarichi, si poteva richiedere l'ausilio del carro autoprotettori etc., etc.
Dobbiamo imparare a fare la parte del diavolo, la dirigenza non è fatta da stupidi, abbiamo tante ragioni sulle quali poter basare le nostre sacrosante richieste e per sciocchezze passiamo dalla ragione al torto.
Una delle verità è che il personale volontario non dispone dei DPI necessari, nel caso in esame il discontinuo non stava comunque operando, resta il fatto che ogni volontario VF dovrebbe disporre delle protezioni previste oppure non andrebbe richiamato.
Comunque la si pensi la questione è delicata e complicata ...

venerdì 10 gennaio 2014

DIVARIO INCOLMABILE ?

Ben trovati  ! La sostanza è immutata. Il link sottostante vi rimanda ad un sindacato poliziesco che pubblica, in pdf, la bozza di revisione delle carriere del comparto sicurezza. Faranno un ulteriore passo avanti rispetto a noi  ? E' presumibile. La UIL VVF già si è mossa. Ognuno di noi faccia quel che può in ambito sindacale o di contatti politici per sensibilizzare il Governo sulla necessità di porre altrettanta attenzione e considerazione nei riguardi dei Vigili del fuoco. E noi continuiamo a farci giocare da "Bocci".