venerdì 28 giugno 2013

NEWS NAZIONALI

Lo sconcerto per la discriminazione attuata da CGILFNSCISL e CONFuSAL, sindacati dei  soli Vigili del fuoco istruttori resta l'argomento del giorno; serve sicuramente assicurare perequazioni per quei lavoratori che "perdono" parte delle indennità a causa di impegni professionali non operativi, ma premiare solo una parte della categoria e differenziarla anche per sede, istruttori serie A e serie B, è un'altra vicenda che offusca il sindacalismo nei VVF. Per quale motivo gli accordi proposti il 4 luglio 2012 sono stati ignorati? Ai posteri l'ardua sentenza, resta il fatto che un sindacato storico ancora una volta sceglie di peggiorare l'attuale situazione, ha sempre fatto così, pur sapendo di compiere scelte dannose per il personale e per il Corpo gli basta portare acqua a chi in un determinato contesto gli porta consensi. Non sarebbe ora che i lavoratori ne prendano le distanze? Spiace che l'altra O.S. stia letteralmente perdendo la rotta che ne delineava almeno una coerenza apprezzabile. Boh ! 
In linea alcuni documenti nazionali.



martedì 25 giugno 2013

FUA 2011 - LA UIL VVF NON FIRMA

Dalle prime notizie scarne, concernenti l'incontro relativo alla ripartizione dei fondi FUA 2011, l'unica cosa certa è che la UIL PA Vigili del fuoco non ha firmato l'accordo.
La mancata firma nasce da presupposti concettuali sui quali la UIL VVF basa la propria linea programmatica, uno di questi fonda le sue ragioni sul fatto che i danari disponibili debbano essere equamente suddivisi tra il personale e, soprattutto, debbano essere utilizzati per compensare il disagio di chi esprime maggiore operatività; ovviamente siamo convinti che particolari qualificazioni vadano tutelate, ma in un momento in cui i soldi disponibili sono sempre meno e vengono finanziati con il lavoro di tutti avremmo preferito una divisione paritetica delle somme disponibili, invece parrebbe che si sia voluto premiare chi esercita la mansione di istruttore a discapito di altri; insomma, se si volesse perseguire la linea di maggiore  favore per le qualificazioni bisognerebbe disporre di soldi per darli ai SAF, agli NBCR, agli SA, etc., etc.
In assenza non capiamo perché privilegiare gli uni rispetto ad altri; un altro piacere all'amministrazione.
Ovviamente le altre OO.SS., che probabilmente intendono tutelare il Dipartimento e solo una parte di lavoratori hanno firmato, si tratta di CGIL, CISL e CONFSAL.
Ribadisco che la necessità di tutela del personale Istruttore riveste la sua fondamentale importanza, ma in un momento di vacche magre non era il caso di fare distinzioni.
A questo punto il mio invito a non effettuare i re-training in turno libero ed a gratis diventa ancor più incisivo.
Gli istruttori vanno pagati, i SAF & Company NO! 

lunedì 24 giugno 2013

CHI SIAMO, DA DOVE VENIAMO E DOVE ANDIAMO?

Eh già, il dilemma che interroga l'umanità ha il suo fulcro nel Corpo Nazionale e raggiunge la sua più alta espressione di filosofia del dubbio al Comando di Napoli.
L'interpretazione più audace delle norme esistenti che regolano le competenze delle diverse istituzioni mette in quotidiana difficoltà il personale; a nulla serve tentare di sciogliere dei nodi lessicali su cui la Dirigenza fonda la sua personale visione del cosa devono fare i VVF. L'ultima riguarda l'utilizzo delle autoscale da parte di estranei al Corpo, abbiamo capito male; non dobbiamo metterle a disposizione per la potatura degli alberi se non c'è pericolo, intanto per alcuni giorni si è fatto così e nessun funzionario ha obiettato, tranne uno che si è preoccupato di avvisare via fax la Prefettura sull'uso "improprio" di mezzi destinati al soccorso pubblico.
Stamane, tra le altre cose, durante una riunione con il Comando, ho di nuovo chiesto che sia attivato un "tavolo programmatico" presso la Prefettura che coinvolga Sindaci e/o altre istituzioni per cercare di dirimere le tante incongruenze che affrontiamo sulle partenze quotidianamente. L'importante sarebbe che almeno si ponessero le domande, se i Dirigenti non si pongono interrogativi come faranno a dare risposte?

venerdì 21 giugno 2013

NEWS

Link alle notizie riguardanti lo sciopero di oggi delle qualifiche dirigenti/direttivi dei VVF oltre ad alcune note tra le quali spicca quella della UIL VVF Nazionale sulla proposta di riorganizzazione del servizio volontario a richiamo dei Vigili del fuoco; unico modo di rendere più soddisfacente ai bisogni del Corpo e dei cittadini il servizio reso da questi "colleghi" e, soprattutto, di reperire fondi da destinare al riordino delle carriere. Ma la politica starà a sentire? E le altre OO.SS., tutte favorevoli all'assunzione di personale permanente con i soldi dei discontinui pur consce che lo Stato non rinuncerà mai ai "richiamabili"?
In passato vi ho già argomentato la proposta, sarebbe bello se tutte le OO.SS. convergessero su di essa invece di stare a dire cose non attuabili o, addirittura, come fa qualcuna di esse, a proporre sia l'una che l'altra cosa. Chiacchiere ( e distintivo ), naturalmente. Altra nota della UIL concerne la banca ore e l'astratta risposta dell'Amministrazione; come vedete non ho abbandonato la questione ne il Coordinamento nazionale ha abbandonato quello di Napoli e quindi si continua nella diatriba; approfitto per invitare tutti i colleghi a valutare bene la partecipazione gratuita ai re-training o ad altre attività; la modalità del recupero ore esiste solo se è il lavoratore a proporlo, quindi, non vi sentite obbligati a farvi rubare il vostro tempo libero; ove volessero si organizzino per farlo quando siamo di servizio, altrimenti .....





mercoledì 19 giugno 2013

PENSIONI

SICUREZZA: SENATO CHIEDE STRALCIO RIFORMA PENSIONI COMPARTO
(ANSA) - ROMA, 19 GIU - Lo stralcio della riforma Fornero sulle pensioni che riguardano il personale del comparto difesa e sicurezza e dei vigili del fuoco è stato chiesto dalle commissioni Affari Costituzionali e Difesa del Senato. In sede congiunta, le due commissioni hanno dato parere favorevole all' atto del governo con la richiesta, pero', di rivedere l'applicazione della riforma per questo importante settore. Le due commissioni, nel dare il loro parere, hanno anche auspicato che il Governo si impegni con urgenza per la risoluzione dei problemi strutturali e di riordino istituzionale, in particolare del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, riguardante carenze di organico, automezzi e attrezzature. 

venerdì 14 giugno 2013

L'ULULATO (oltre ad altre news)

Di seguito, nei link, la replica di Alessandro LUPO all'ennesimo attacco strumentale oltre ad altre notizie.

ULULATO DI LUPO

DM INCENTIVI PROGETTI

CI MANCAVA LA PSICHE

NOTA CONFERENZA PALERMO

LOCANDINA ROMA 22 GIUGNO

LETTERA DIRIGENTI/DIRETTIVI

ONA EST 2013

DM VISUS

MISSIONE

CHIACCHIERE (e distintivo)

Leggo sul sito del CoNaPo un'articolata risposta alla nota che la UIL VVF ha inviato allo stesso per declinare l'invito ad un convegno organizzato dall'O.S. autonoma.
Con molta sagacia e tanto, ma tanto, marketing sociale si argomentano tutta una serie di obiezioni senza però dare un cenno di intesa rispetto all'invito della UIL VVF di dialogare nel senso delle proprie posizioni; poi, con molta arguzia si dice tutto e niente, tipo: "non ho la verità in tasca" (no, l'ha messa nel borsello); oppure si ricorre alla pubblicazione di documenti sottolineando parti di essi in maniera subliminale, è il caso del resoconto della Camera dei Deputati in cui vi è scritto: "situazione di contrapposizione sindacale". Chi pensa che si sia contrapposto? Il suo sindacato che all'epoca non esisteva?
La verità è che per mantenere un primato propositivo quest'ultimo non deve avere eguali e, visto che già la UIL VVF aveva nelle sue proposte l'equiparazione ed il Comparto sicurezza, il nostro ha dovuto inventarsi un ipotetico Corpo inserito tra le forze di Polizia; poi passa alla specificità ricordando che grazie al suo sindacato ci si è ricordati dei Pompieri (a proposito di molte chiacchiere e tanto distintivo), omettendo però di ricordare che senza comparto pubblicistico difficilmente avremmo avuto tale riconoscimento, quindi come lavoratore convinto della necessità del regime di diritto pubblico potrebbe essere grato un pochino a chi, prima di lui, ha fatto si che si raggiungesse almeno un primo traguardo tra le tante opposizioni e posizioni divergenti che al tempo erano palesi; alcune lo sono ancora oggi.
Ci penserà Lupo, se vorrà, a rispondere meglio; per quanto mi riguarda, a proposito di bla, bla, bla, penso che le chiacchiere siano aumentate, non mi pare che i Vigili del fuoco stiano meglio di quanto il suo sindacato non c'era; aspettiamo, anch'io come lavoratore, riscontri concreti; ora è rappresentativo e non troviamo la scusa della contrattazione, la modifica alle leggi la fa il Parlamento e, quindi, così come afferma, in modo improprio, che la specificità la si è ottenuta grazie all'intervento del suo sindacato, sicuramente potrà fare altrettanto per far inserire i Vigili del fuoco nell'art.16 della 121/81, ne prenderemo atto con tranquillità.
Un ultima cosa, i suoi Avvocati hanno espresso dei pareri, non hanno la verità in tasca.
Sono quasi certo che anche loro l'avranno messa in borsa.


martedì 11 giugno 2013

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I punti sospensivi danno il senso delle risposte fornite ieri dall'Amministrazione durante il tentativo di raffreddamento relativo allo stato di agitazione indetto dalla UIL VVF Napoli assieme a CGIL e CISL.
Il Direttore regionale ha fatto del suo meglio per dirimere le questioni in campo ma l'assenza di riscontri concreti dal centro ha reso vano il tavolo di conciliazione; in realtà qualche risultato sia in ordine ai pagamenti che alla necessità di rafforzare il dispositivo integrazioni per le carenze dei qualificati c'è stato, restano senza necessari chiarimenti il punto concernente la POS amianto e la collaborazione con le FF.OO.
Insomma, risposte positive anche se parziali, circa i primi due fattori ed inesistenti per i restanti; la conseguenza, frutto delle richieste verbalizzate dalle OO.SS., è la sospensione dell'iniziativa in attesa che il Dipartimento fornisca la propria posizione in merito.
In realtà il lavoro svolto a livello provinciale è come al solito di livello elevato ed i frutti sono percepibili dal grado di difficoltà in cui si è trovata la controparte, in questa come in altre occasioni; in verità sarebbe auspicabile un intervento diretto e massivo delle OO.SS. nazionali, in questo caso nutro la speranza che i punti sospensivi non debbano essere utilizzati anche in tal senso.
Seguiremo con tenacia gli argomenti sollevati e vi terrò informati sulle singole questioni.

lunedì 10 giugno 2013

PIU' CHIARO DI COSI'

In linea la risposta della UIL PA Vigili del fuoco all'invito del CoNaPo circa la partecipazione ad un convegno organizzato da quest'ultima.
Condivido pienamente quanto rappresentato dal Coordinatore generale Alessandro Lupo e trovo la nota molto esaustiva rispetto alle diverse visioni delle due organizzazioni, credo che faccia chiarezza e ridia il senso della verità relativamente alla posizione che la UIL VVF ha sempre avuto in materia nel rispetto delle richieste e determinazioni della base. Le differenze possono sembrare sottili ma sono sostanziali ed il paragone con le forze armate, che non sono menzionate nella 121/81, rende l'idea su tutta la questione.
Premesso e confermato quanto sopra, mi duole comunque dire che avrei preferito che la UIL VVF partecipasse al convegno in modo da verificare le possibilità di mediazione esistenti tra le diverse parti; le sottili differenze, in quanto tali, potrebbero trovare un punto di unione che sarebbe sicuramente foriero di novità positive per i lavoratori; trovo le posizioni di alcune OO.SS. troppo massimaliste, come al solito la linea della UIL VVF appare maggiormente confacente alle necessità di non snaturare la categoria e, nel contempo, ottenere gli stessi se non maggiori benefici in godimento da parte del personale inserito nel comparto sicurezza - difesa.
Comunque, in conclusione, tengo a dire a tutte le OO.SS., compresa la UIL, che i lavoratori tenderebbero a fregarsene del Comparto di contrattazione, gli basterebbe vedere riconosciute le peculiarità della professione che meriterebbe stipendi e tutele adeguate a prescindere da paragoni o paralleli con altre categorie.

domenica 9 giugno 2013

MINI NEWS

Concluso il consesso palermitano, ove la UIL VVF ha delineato un documento programmatico inerente modifiche allo statuto oltre che riaffermare un livello di autonomia specifico nel contesto della UIL PA, il Coordinamento Napoli torma al lavoro a livello provinciale.
In quel di Palermo, anche se l'occasione era mirata a riorganizzazione della struttura sindacale, una piccola soddisfazione l'abbiamo ottenuta, la UIL VVF proverà ad insistere sulla necessità di riforma del sistema di volontariato interno per giungere a risparmi di spesa da utilizzarsi per il riordino delle carriere del personale, ricordo che è l'unica organizzazione che vuole percorrere questa strada mentre altre OO.SS., pur sapendo che il Dipartimento e lo Stato non rinunceranno mai alla presenza dei volontari/discontinui (vedi posizione Governo Monti), si ostinano a chiedere assunzioni in luogo dei richiami; la botte piena e la moglie ubriaca non la può avere nessuno ....
Per quel che concerne Napoli a breve ci sarà il tentativo di conciliazione sulla vertenza aperta unitariamente su: vigilanze e pagamenti vari, POS amianto, collaborazione con Forze dell'ordine etc.
Ovviamente faremo il punto della situazione convocando un Direttivo provinciale, composto dai vari delegati di sede ed abbiamo intenzione di provare a svolgere incontri con il personale su tutte le sedi di servizio.
Vi terrò aggiornati.

sabato 1 giugno 2013

APPUNTAMENTO A PALERMO

Lunedì il Coordinamento Napoli parte per Palermo dove dal 4 al 6 giugno si terrà la "Conferenza organizzativa della UIL PA Vigili del fuoco"; si discuteranno i tanti ed irrisolti problemi che attanagliano il Corpo nazionale ed i suoi lavoratori e si farà il punto sulla strategia sindacale che la UIL VVF porrà in essere per cercare di raggiungere gli obiettivi da sempre proposti: equiparazione retributiva e previdenziale agli altri Corpi dello Stato, o con specifica legge o attraverso l'unificazione dei comparti di contrattazione con l'ovvia distinzione relativamente ai compiti assegnati istituzionalmente ai Vigili del fuoco.
So bene che se era arduo tempo fa oggi lo è ancora di più, soldi non ce ne sono; eppure una effettiva e seria riforma del volontariato VF porterebbe risparmi per circa 70/80 mln di euro, non se ne vuole parlare, tutte le OO.SS., nessuna esclusa, continuano ad insistere sull'utilizzo dei danari destinati ai richiami per l'assunzione di personale permanente pur sapendo che il Governo (qualsiasi), non rinuncerebbe mai alla presenza di un contingente da richiamare a piacimento.
Solleciterò la struttura nazionale sulla necessità di formulare proposte di riordino delle carriere VVF che prevedano anche la copertura finanziaria.
I soldi, politica volendo, si potrebbero trovare all'interno, bisogna farlo prima che sia troppo tardi, potrebbero tagliare ancor prima di ricevere proposte in merito.
Sulla questione  "Banca ore e retraining" l'Amministrazione ha risposto che non ci sono soldi (che novità), il Coordinamento UIL VVF Napoli invita ed esorta tutti i lavoratori a non prestare servizio quando liberi se non legittimamente remunerati; le qualificazioni/abilitazioni servono all'Amministrazione non a noi od alle nostre famiglie; basta, impariamo a dire basta, il tempo libero è nostro e vale la pena perderlo (forse), solo per il pane.