lunedì 30 aprile 2012

IL RISPARMIO NON E' MAI GUADAGNO (..almeno sulla sicurezza..)

SPENDING REVIEW: SINDACATI SICUREZZA, ATTENZIONE A TERRITORIO
E, COME PRIMO TAGLIO, INIZIARE DALLE AUTO BLU

(ANSA) - ROMA, 30 APR - 'Si' alla lotta agli sprechi, ma attenzione alla amministrazione del territorio, alla sicurezza e al soccorso pubblico'. E come immediata misura di risparmio, iniziare dalle auto blu, 'una spesa unica quanto assurda al mondo, una piú oculata gestione delle quali lascerebbe centinaia di milioni di euro nelle casse dello Stato'.
E' quanto chiedono i sindacati dei prefetti delle forze di polizia e dei vigili del fuoco, che ricordano come la razionalizzazione del sistema di governo del territorio, una piú efficiente organizzazione della sicurezza e del soccorso pubblico per meglio soddisfare le crescenti e diversificate esigenze del cittadino siano da sempre le priorita' avanzate da SINPREF e AP per i prefetti, SIULP, SAP, UGL polizia e CONSAP per la polizia di Stato, FNS CISL, UIL, CO.NA.PO. e UGL per i Vigili del Fuoco.
I sindacati, che esprimono 'rammarico e sconcerto per essere stati tenuti completamente all'oscuro dalla ex prefetto della Repubblica Anna Maria Cancellieri' sui tagli annunciati dal ministro, giudicano 'quantomeno azzardato esprimere sin d'ora una qualche valutazione sulla base di qualche anticipazione giornalistica, fermo restando il forte auspicio che non si tratti di provvedimenti che finiscano con il causare danni assai maggiori di quelli che dovrebbero risolvere'.
Nel frattempo, concludono i sindacati, 'si rivolge sin d'ora un accorato appello alle Forze politiche in Parlamento affinche'‚ questioni tanto importanti e nevralgiche per i cittadini tutti e il Paese intero siano adeguatamente trattate e non troppo sollecitamente liquidate sull'altare del rigore'. 
(ANSA) AU 30-APR-12 14:15 NNNN

giovedì 26 aprile 2012

COME VOLEVASI DIMOSTRARE


"Di seguito nota delle strutture nazionali; sono dell'idea che ci vogliono iniziative diverse da quelle del passato ed anche una nuova piattaforma riformatrice che passi pure per l'abbandono del ministero dell'interno, difficile da fare ma semplice da proporre, perlomeno per verificare le reazioni della politica e del governo."

CGIL - FNS - UIL
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
 
 
 
Roma, 14 Marzo 2012
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Prof. Mario MONTI

Al Sottosegretario
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dott. Antonio CATRICALA'

Al Ministro dell'Interno
Dott.ssa Annamaria Cancellieri

Al Sottosegretario di Stato all'Interno
Dott. Giovanni Ferrara
Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco,
del Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Prefetto Francesco Paolo Tronca
Al Capo del Corpo Nazionale VVF
Ing. Alfio Pini
Al Responsabile dell'Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali
Dott. Giuseppe CERRONE

 
 

 Oggetto: Vertenza CGIL CISL UIL:  mobilitazione nazionale dei Vigili del Fuoco.

Egregi,
nel corso della riunione relativa al tentativo obbligatorio di conciliazione, tenutasi il giorno 22 Marzo u.s.   inerente alla vertenza del personale appartenente al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, avevamo ben evidenziato la grave condizione in cui versa la nostra Amministrazione e lo stato di disagio del personale.

In particolare, abbiamo colto l'occasione per richiedere un intervento celere su tematiche che si trascinano da diversi mesi - pagamento arretrati contrattuali 2009, modifica normativa su concorsi capi-squadra e capi-reparto, assunzioni e stabilizzazioni precari - o, ancora, su probabili nuovi interventi problematici in fase di attuazione e che sembrano in procinto di prossima adozione - tagli sui fondi dei Vigili del Fuoco, allungamento dell'età lavorativa e previdenza -.

Durante l'incontro avevamo rappresentato la necessità di ricevere urgenti risposte a fronte dell'impegno che la categoria di lavoratori da noi rappresentata continua a profondere negli interessi della collettività e del nostro Paese.

Nonostante ci siano state rappresentate le volontà dei Vertici Politici e Amministrativi del CNVVF a voler provvedere in tempi rapidi alle richieste avanzate, anche a livello di informativa generale per ciò che concerne i provvedimenti in fase di studio, ad oggi, dopo oramai circa un mese, non sono pervenuti chiarimenti o pubblici riscontri sulle questioni rappresentate.

Siamo del tutto convinti che tale atteggiamento oltre a non rispondere a proficue e responsabili relazioni sindacali si configura come una ulteriore sottovalutazione delle esigenze del servizio e delle condizioni del personale.

Siamo venuti a conoscenza altresì, che il Decreto Legge inerente l'operatività del CNVVF, calendarizzato, per quanto ci risulta, nel prossimo Consiglio dei Ministri, potrebbe essere trasformato in un disegno di legge vanificando così, in considerazione dei diversi tempi parlamentari, l'urgente necessità di garantire il servizio da assicurare ai cittadini.

Per quanto sopra, ove non dovessero pervenire positivi riscontri alla presente nota, entro la prossima settimana ed in caso di mancata conciliazione saremo costretti a ricorrere  alla mobilitazione nazionale della categoria.

Distinti saluti.
F.P. CGIL VVF NAZIONALE
Mario Mozzetta
FED. NAZ. CISL SICUREZZA
Pompeo Mannone
UIL NAZIONALE VVF
Alessandro Lupo

mercoledì 18 aprile 2012

TFS/TFR (ancora....)

A prescindere dai consigli che pervengono dal centro, sicuramente maggiormente informato e titolato di noi ad esprimersi in merito, mi permetto di ricordare a me stesso ed a tutti i lettori del blog che il tempo per agire in merito è di 5 (cinque) anni  partendo dall'entrata in vigore della norma; quindi c'è tempo, il dovere di informare è ovviamente preminente, però possiamo affrontare la questione con calma; molta ..., molta calma.

riprende la triste canzone .. "VOGLIO A TE, VOGLIO A TE...."


Comunicato Stampa del 18 aprile 2012
Sicurezza – Le OO.SS. incontrano Alfano e Cesa, domani Bersani
Al termine degli incontri avuti in mattinata con delegazioni  PDL e UDC le Organizzazioni Sindacali rappresentanti la quasi totalità dei lavoratori del Comparto Sicurezza e Soccorso Pubblico  nel prendere atto dell’impegno assunto  dai Segretari Alfano e Cesa  rispetto alle rivendicazioni espresse, non possono che ribadire la viva preoccupazione in relazione alla volontà del Governo Monti di procedere all’emanazione di un regolamento di accesso alla pensione per poliziotti, militari e vigili del fuoco che penalizza fortemente gli operatori e, di fatto, annulla quella specificità  introdotta con provvedimento legislativo solo pochi mesi fa.
Al di là degli impegni assunti da PdL e UDC, affermano i sindacati, rimane la forte preoccupazione  sull’esito finale della vertenza considerato il silenzio assordante finora manifestato da tutte le componenti del Governo.  Su questo punto i sindacati hanno fortemente sollecitato  Alfano e Cesa ad interloquire in via diretta con il Presidente Monti ed il Ministro Fornero perché affrontino  immediatamente la questione dell’armonizzazione del sistema previdenziale dei Comparti interessati con particolare riferimento alla salvaguardia della specificità.
In ogni caso domani 19 aprile le Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente saranno ricevute anche dal Segretario politico del PD, Bersani, a cui esporranno le tesi illustrate ad Alfano e Cesa in data odierna.
Non possiamo non rimarcare criticamente – concludono i sindacati -  il mancato rispetto dell’impegno assunto in via diretta dai Ministri Fornero, Cancellieri, Severino e De Paola di convocare le rappresentanze del Comparto Sicurezza e Soccorso Pubblico. Per questo,  lo stato di agitazione proclamato già da tempo è confermato con la riserva di organizzare, a breve,  eclatanti manifestazioni di protesta se  non saranno accolte le proprie richieste.
Polizia di Stato
Siulp – Sap- UGL PS – Consap
Polizia Penitenziaria
Sappe – UIL Penitenziari – FNS Cisl – UGL Penitenziari – Fsa Cnpp
Corpo Forestale dello Stato
Sapaf – UIL CFS – UGL CFS – Fesifo – FNS Cisl
Vigili del Fuoco
UIL VV.F.
 - FNS Cisl  – Conapo – UGL VV.F.

DECRETO NOMINA CS 40% 2008

Al link sotto riportato potrete visionare/scaricare il decreto in titolo.

http://www.uilvigilidelfuoco.com/1/18_04_2012_capi_squadra_40_2008_pubblicato_il_decreto_di_nomina_6949168.html

sabato 14 aprile 2012

"CHI FABBRICA E SFRABBICA NON PERDE MAI TEMPO"

oops, hanno cambiato idea.                                 PASSAPAROLA
Il Coordinamento nazionale informa che a seguito chiarimenti con studio legale di riferimento ed in attesa del ricorso pilota relativo alla questione trattenuta TFS/TFR è opportuno inviare atto di diffida alla nostra amministrazione (tramite comando), ed alla ragioneria di Stato territorialmente competente.
Atteso quanto sopra necessita inviare ai predetti organi il modulo che troverete nelle nostre sedi e/o al link sotto riportato; deve essere conservata copia con timbro od attestazione di avvenuto ricevimento se consegnato a mano o ricevuta di raccomandata A/R per la spedizione postale (chi vuole può consegnare a a mano al comando e con A/R alla RdS).                            
L'indirizzo della Ragioneria dello Stato di Napoli è:
VIA F. LAURIA, 80 Centro Direzionale IS. F8 - 80100 Napoli (NA)Email: rgs.rps.na@tesoro.itEmail PEC: rts-na.rgs@pec.mef.gov.itTel: 081/5828111Fax: Dir. 0815828806 - 5828800 - 5828813http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/La-Ragione/Organigram/R...Il link (clicca ed aprirai riferimento), per il modulo ed informazioni in merito è:http://www.uilvigilidelfuoco.com/1/13_04_2012_ritenuta_del_2_5_sulla_80_della_retribuzione_comunicazione_6926670.html

mercoledì 11 aprile 2012

trattenuta TFS/TFR

Il Coordinamento nazionale ci informa che al momento è inutile inviare atti di diffida o ricorrere legalmente.
La questione andrà avanti con ricorsi pilota e, se positivi, tutti potranno beneficiare delle prerogative in merito.

giovedì 5 aprile 2012

TU STANOTTE ADDO' STAJE .........

COMUNICATO STAMPA

COMPARTO SICUREZZA, DIFESA E SOCCORSO PUBBLICO: CHIEDIAMO UN INCONTRO AD  ALFANO BERSANI E CASINI SULLA QUESTIONE PREVIDENZIALE

I sindacati e le rappresentanze militari del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, riunitisi in data odierna a Roma chiedono un incontro ai leader dei partiti che sostengono il Governo Monti sulla questione del regolamento di armonizzazione dell’accesso al trattamento previdenziale per poliziotti, militari, e vigili del fuoco.
Le parti sociali in rappresentanza dei Comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico, nel rammaricarsi per la mancata convocazione annunciata dai Ministri Fornero – Cancellieri – Severino e Di Paola, giudicano molto negativamente lo schema di regolamento presentato ieri dai tecnici dei Ministeri del Lavoro e dell’Economia.
Lo schema di regolamento, oltre ad essere gravemente penalizzante ed offensivo della dignità professionale e del trattamento previdenziale degli operatori della sicurezza, difesa e soccorso pubblico, determinerà gravi ed irreparabili problemi di funzionalità ed efficienza degli apparati preposti alla gestione della sicurezza, della difesa e del soccorso pubblico.
I contenuti della ventilata riforma previdenziale, infatti, appaiono del tutto sconcertanti nella misura in cui materializzano una riscrittura peggiorativa della precedente versione che aveva originato la protesta di piazza del 13 marzo scorso, oltre che vanificare la specificità lavorativa degli operatori che quotidianamente garantiscono la sicurezza e l’incolumità dei cittadini compresi i politici e i Ministri.
Pertanto a fronte del permanere delle posizioni di chiusura del Governo Monti, i sindacati e le rappresentanze militari hanno deciso di rivolgersi direttamente ad Alfano, Bersani e Casini affinché le ragioni di poliziotti, militari e vigili del fuoco trovino sostegno nel segno della continuità degli impegni e delle promesse più volte ribaditi dai tre leader politici.
Nel corso della riunione odierna sono emersi in maniera netta ed inequivocabile tutti i malumori, le tensioni, le pulsioni e la sfiducia degli operatori della sicurezza, difesa e soccorso pubblico.
L’invito rivolto ai vertici dei partiti politici, quindi, vuole essere l’ennesimo atto di responsabilità praticato dalle rappresentanze che fin da ora dichiarano che non esiteranno a mettere in atto manifestazioni di protesta, con modalità eclatanti.
In sintesi, affermano i sindacati e le rappresentanze militari, o Alfano, Bersani e Casini ci incontrano a breve termine o saremo noi ad andare a casa  loro.
Roma 4 aprile 2012

POLIZIA DI STATO

SIULP
(Romano)
SAP
(Tanzi)
UGL-Polizia di Stato
(Mazzetti)
CONSAP
(Innocenzi)

POLIZIA PENITENZIARIA

SAPPE
(Capece)
UIL Penitenziari
(Sarno)
FNS-CISL
(Mannone)
UGL Penitenziaria
(Moretti)
CNPP
(Di Carlo)

CORPO FORESTALE DELLO STATO
SAPAF
(Moroni)
UGL-Forestale
(Scipio)
FNS - CISL
(Mannone)
Fe.Si.Fo.
(Rossi)
UIL CFS
(Violante)


CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO
FNS CISL
(Mannone)
UIL VVF
(LUPO)
CONAPO
(Brizzi)
UGL - VVF.
(Cordella)

RAPPRESENTANZE MILITARI
COCER CARABINIERI 
COCER GUARDIA DI FINANZA
COCER ESERCITO 
COCER MARINA MILITARE

mercoledì 4 aprile 2012

E CHIAGNERE ME FAI ..........

SICUREZZA: Sindacati  “GOLPE” del Governo contro gli onesti servitori dello Stato
Atteso l’esito dell’incontro avvenuto nella serata di ieri, anche se solo in sede tecnica, tra i rappresentanti dei Ministeri dell’Economia e del Lavoro e le  Amministrazioni del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, nel corso del quale i tecnici Ministeriali hanno illustrato la sconcertante posizione del Governo in ordine all'emanando regolamento di armonizzazione previdenziale, valutati i contenuti dello schema di regolamento elaborato dal Governo che nel confermare l’impostazione penalizzante e lo spregio nei confronti degli  operatori dei Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, presenta ulteriori aspetti di aggravamento della posizione previdenziale dei lavoratori del Comparto, con previsioni che appaiono visibilmente ultra-delega, le sottoscritte Organizzazioni Sindacali e Rappresentanze Militari,  in rappresentanza di tutti gli operatori della Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, confermano il grave stato di agitazione in atto e preannunciano per domani una riunione generale per valutare le doverose strategie da adottare in contrasto a quello che definiscono un vero e proprio “golpe”  del Governo contro gli onesti servitori dello Stato in uniforme. 
Roma, 3 aprile 2012 
POLIZIA DI STATO - 
SIULP (Romano) SAP (Tanzi) UGL-Polizia di Stato (Mazzetti) CONSAP (Innocenzi) 
POLIZIA PENITENZIARIA - 
SAPPE (Capece) UIL Penitenziari (Sarno) FNS-CISL (Mannone) UGL Penitenziaria (Moretti) CNPP 
CORPO FORESTALE DELLO STATO - 
SAPAF (Moroni) UGL-Forestale (Scipio) FNS - CISL (Mannone) Fe.Si.Fo. (Rossi) UIL CFS  (Violante) 
CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO - 
UIL VVF (Lupo) FNS - CISL (Mannone)  UGL - VVF. (Cordella)
COCER CARABINIERI - COCER ESERCITO - COCER AERONAUTICA 

martedì 3 aprile 2012

TU CA NUN CHIAGNE .........

La Ministro diventata famosa per le lacrimucce da coccodrillo ha detto NO anche ai Vigili del fuoco, ai poliziotti ed ai militari. Niente delle proposte avanzate dal cartello sindacale che unisce i comparti soccorso e sicurezza è stato accolto, durante la riunione con i ministri competenti presso il Ministero del lavoro relativamente alla questione previdenziale del predetto personale, è venuto fuori l'assoluto diniego alle richieste sindacali.
La parola ora va alla classe politica, tenendo presente che questi ultimi hanno dei limiti tecnici quindi vedo nero rispetto a risvolti positivi, cioè, pur in presenza di convergenze dei gruppi politici c'è sempre da valutare il fatto che la decisione finale spetterà al parlamento che potrà essere impegnato attraverso la cosiddetta fiducia ed essere messo a tacere, un abile gioco in cui ci fanno vedere che sono tutti con noi ma nella sostanza ci tireranno l'ennesima fregatura.
Attendiamo l'evolversi della comune strategia sindacale per avere un quadro maggiormente chiaro.