domenica 25 marzo 2012

AUGURI (ora si può dire)

Agli auguri di fine corso per i neo CCS (manca il decreto ma arriverà),

Pasquale, Raffaele, Domenico, Simeone, Alessandro, Gaetano e Ciro

aggiungiamo un grandissimo in bocca al lupo per l'unico e delicato ruolo che a breve svolgeranno.
Per Domenico un abbraccio particolare visto che con la nomina lascerà, dopo tanti anni, il Comando di Napoli per quello di Caserta. 

sabato 24 marzo 2012

E POI SI DICE CHE .....; AAA CERCASI VIGILI PER MISENO

Qualche tempo fa è stata chiesta ai colleghi Vigili, attraverso disposizione Comando (a domanda, come volevano un po tutti),  l'eventuale disponibilità a prestare servizio presso la colonia di Capo Miseno; ebbene non sono pervenute richieste; se non da qualificati CCS a cui era precluso (non hanno letto bene l'OdG), e da VVF aventi altre mansioni vincolanti per il servizio soccorso e che il Comando sicuramente non trasferirà.
E' stata utilizzata la auspicata e benvenuta trasparenza per la quale la UIL VVF tanto si è battuta e che ha subito ottenuto riscontro positivo dalle altre OO.SS.
Però chi ieri si poneva l'interrogativo pressante e "maligno" sul perché non potesse lavorare in quel contesto non ha avanzato istanza.
Poi si lamentano. Boh!

venerdì 23 marzo 2012

AGITAZIONE NAZIONALE: ESITI.

CGIL - FNS - UILPA
COORDINAMENTI VVF E FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA
Roma, 22 Marzo 2012
Alle Strutture regionali e provinciali
CGIL CISL UIL-VVF
Cari colleghi,
in data odierna si è tenuto l’incontro con il Sottosegretario all’Interno Dott. Giovanni Ferrara con la presenza dei vertici amministrativi e tecnici del CNVVF, a seguito della vertenza indetta in data 09.03.2012.
Relativamente al punto sui passaggi di qualifica a C.S. e a C.R., il Sottosegretario ci ha informati sulla volontà del Ministro dell’Interno di presentare in uno dei prossimi Consigli dei Ministri un decreto legge che sani le anomalie in essere, consentendo così la rapida emanazione dei bandi di concorso.
Per quanto riguarda le assunzioni del personale, siamo stati informati che si procederà ad assumere, entro l’anno corrente, circa 680 unità (comprensive di personale amministrativo). Per colmare le carenze organiche del personale operativo si procederà attingendo dalla graduatoria del concorso pubblico ad 814 posti.
Su tale punto abbiamo ribadito la necessità, considerata la carenza degli organici, di reperire ulteriori risorse economiche da destinare alla graduatoria della stabilizzazione la cui validità è stata recentemente prorogata al 31.12.2013.
Relativamente alla revisione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico, abbiamo rappresentato la nostra netta contrarietà a modificare un sistema che vede i lavoratori del Corpo Nazionale già fortemente penalizzati e abbiamo chiesto al Sottosegretario di farsi portavoce presso il Ministro delle nostre richieste tese a salvaguardare una categoria altamente usurante quale la nostra.
Per quanto riguarda i fondi contrattuali bloccati a seguito della controversia con le società aeroportuali, il Sottosegretario ci ha informati che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha chiesto formalmente al Ministero dei Trasporti il recupero delle somme economiche spettanti al Corpo Nazionale.
Al termine dell’incontro, non essendoci state risposte immediate sui problemi rappresentati ma solo impegni per il futuro, abbiamo chiesto ed ottenuto dal Sottosegretario l’aggiornamento entro 15 giorni della riunione per verificare l’emanazione dei provvedimenti concernenti i punti della vertenza.
A seguito quindi del confronto già programmato per giovedì 12 aprile, valuteremo le eventuali iniziative sindacali da assumere, qualora non vengano fornite soluzioni definitive alle problematiche oggetto della vertenza CGIL, CISL e UIL in atto.
Mario Mozzetta -- Pompeo Mannone -- Alessandro Lupo

martedì 20 marzo 2012

SALA D'ATTESA

La questione previdenziale prende il sopravvento su tutte le altre. E' ovvio oltre che giusto, si parla del futuro di tanti lavoratori, sicuramente il cartello sindacale (polizie e vigili del fuoco), non demorderà, le prime manifestazioni hanno già dato i loro frutti costringendo il governo ad una auspicata convocazione delle parti, nell'incontro saranno illustrate le intenzioni politiche a cui il sindacato risponderà chiedendo il rispetto della "specificità", speriamo che si trovi una mediazione che porti a risvolti positivi per la categoria.
Ieri il Comando ha ospitato il Sindaco di Napoli per la firma di una protocollo d'intesa/convenzione riguardante il funzionamento, ai sensi di legge, dello sportello unico che vede i VVF impegnati per la parte di competenza relativa alla prevenzione incendi; l'occasione è stata foriera di un breve incontro nel corso del quale le OO.SS. UIL, CGIL e CISL hanno prodotto un documento illustrante lo stato dell'arte dei rapporti tra le due istituzioni e chiesto l'apertura di un "tavolo" permanente tra VVF e Comune di Napoli; dopo un breve resoconto svolto da Scuotto a nome di CGIL - CISL - UIL VVF, la nota è stata consegnata nelle mani del Sindaco De Magistris.
Per ultimo informiamo che ad Aprile, molto probabilmente, saranno corrisposte le competenze connesse alle vigilanze, emergenze Manduria e S.M. Capua Vetere oltre ad extra ed indennità "ordinarie".

mercoledì 14 marzo 2012

PARTE LA MOBILITAZIONE

Iniziano i "lavori" sindacali dei comparti sicurezza e soccorso per arginare gli attacchi sconsiderati del governo al sistema previdenziale dei lavoratori in divisa; ai seguenti link le nota ed il volantino inviati al governo ed alla politica:



Per quanto concerne il tentativo di conciliazione per la vertenza "Napoli" stamane le OO.SS. non hanno ritenuto soddisfacenti le risposte dell'amministrazione rispetto alla mancanza di risorse necessarie ad assicurare la manutenzione delle sedi e degli automezzi; stesso dicasi per la carenza di CCS e CCR; di conseguenza, UIL, CGIL ed FNS, hanno ribadito lo stato di agitazione e chiesto di spostare il confronto su tavoli superiori.

martedì 13 marzo 2012

FIGURA DI MERDA ?

L'esposizione del Comandante di Milano relativa allo stato in cui versa il Corpo nazionale è lo specchio di ciò che accade sull'intero territorio nazionale; minimizzare assolutamente, tutto va bene ed i tagli al 115 ed al Corpo sono ininfluenti e non incidono sul servizio da rendere alla cittadinanza. Purtroppo questa è la realtà; speriamo che "Striscia"  possa e voglia approfondire in maniera più consona la situazione Vigili del fuoco in Italia. Questi sono gli standard del Corpo, e chi decide tali standard? La Dirigenza! Quindi una verità è stata detta e se i telespettatori si sono fatti una idea avranno realizzato quello che diciamo da tempo, gran parte delle deficienze del Corpo va addebitata alla inesistente lungimiranza, per non dire altro, dei Dirigenti.
Perché non dire che gli operatori sono pochi (standard sbagliati), invece di confutare la realtà dicendo che in altri Comandi ve ne sono anche di meno? Perché, quando si presenta l'occasione, non evidenziare il disagio causato da tagli assurdi e di far emergere le responsabilità della politica e del Dipartimento?
E' ovvio, è dovere di un Dirigente far muovere la macchina in tutti i modi. 
Già, tanto se finisce la benzina mica la spingono loro. 
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?15016

NIENTE RIUNIONI "ORDINARIE"

Dal nazionale giungono notizie relative agli incontri calendarizzati per la previdenza, i passaggi di qualifica ed altro, ebbene stante lo stato di agitazione che prevede apposito tavolo in cui l'amministrazione fornirà le proprie posizione in ordine anche a tali argomenti, le riunioni previste non verranno svolte.
Anticipo che i comparti sicurezza e soccorso (inclusi i cocer), sono sulla via della mobilitazione generale.
Venendo alle cose "provinciali", domani si terrà in direzione regionale il tentativo di conciliazione previsto per la vertenza indetta dalle OO.SS. UIL - CGIL - FNS napoletane, appena possibile cercherò di riassumere i contenuti del confronto ed i suoi esiti.

sabato 10 marzo 2012

A TUTTA AGITAZIONE

Anche i livelli nazionali hanno proclamato lo stato di agitazione adducendo i problemi irrisolti, a partire dai passaggi di qualifica, quali motivazioni dell'inizio della vertenza.
Intanto il Comando di Napoli langue mentre i CCS sono "subissati" dalle sostituzioni e le OO.SS. attendono la data della procedura di conciliazione per verificare le risposte che l'amministrazione vorrà dare.
Qualche commento fa un collega affermava che si tratta sempre e solo di parole, in effetti è cosi, infatti il mondo democratico basa qualsiasi conquista sul confronto che è fatto di idee che si tramutano in parole per poi, qualora si trovino convergenze, diventare fatti; il vero problema è che passa troppo tempo in tale passaggio ed allora la percezione di tutti noi è che non accada mai nulla perché nel momento in cui si è risolto un problema altri due ne prendono il posto e cosi via .....
Ma cosa dovremmo fare, fermarci? Meglio iniziare a parlare e poi si vedrà.
Solo uno è riuscito a fare molto in pochi giorni; e non si tratta di Adriano Celentano o di Silvio.

lunedì 5 marzo 2012

QUALCHE PARTITO SE NE E' ACCORTO, RINGRAZIAMO

Verdi: "piena slidarietà ai Vigili del fuoco abbandonati a se stessi dalle istituzioni nazionali e locali"

Verdi: 'piena slidarietà ai Vigili del fuoco abbandonati a se stessi dalle istituzioni nazionali e locali'
ore 11:58 - 
"Esprimiamo piena solidarietà ai Vigili del Fuoco di Napoli - dichiarano il comissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il segretario cittadino Vincenzo Peretti - che stamane hanno proclamato lo stato di agitazione per le condizioni strutturali indecenti in cui sono costretti a lavorare, ai turni massacranti a cui sono sottoposti ed alla mancanza di mezzi. Ecco come lo Stato centrale, nel disinteresse complessivo degli enti locali napoletani, ha abbandonato uno splendido corpo che da decenni serve in modo egregio il nostro territorio. Lanciamo una petizione pubblica soprattutto per la Regione Campania affinchè invece di destinare innumerevoli risorse a consulenti e funzionari della protezione civile, oramai a nostro avviso sostanzialmente inutile, finanzi il corpo regionale dei vigili del fuoco ed in particolare quello di Napoli e provincia. Non dimentichiamo anche il ruolo fondamentale di questo corpo anche nei periodi caldi dell' emergenza rifiuti durante il quale fu fondamentale per impedire incendi di rifiuti di vasta entità".
"Quando ero assessore alla Protezione civile della Provincia di Napoli - conclude Borrelli - acquistai diversi mezzi per lo spegnimento di incendi e l' intervento in caso di emergenza ai Vigili del Fuoco. Oggi questo corpo è abbandonato ingiustamente nonostante i rischi quotidiani che corre e gli atti eroici quotidiani del personale che ne fa parte. Noi chiediamo che tutte le istituzioni campane unite ne garantiscano invece la piena operatività".

domenica 4 marzo 2012

AGITAZIONE

Napoli: sindacati vigili del fuoco proclamano stato di agitazione

Napoli, 4 mar. (Adnkronos) - I sindacati dei vigili del fuoco, Cgil, Cisl e Uil hanno inviato una lettera al ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, al capo dipartimento dei vigili del fuoco prefetto Paolo Tronca, al comandante dei vigili del fuoco ingegnere Alfio Pini e al prefetto di Napoli Andrea De Martino, con la quale annunciano la proclamazione dello stato di agitazione del corpo nella provincia di Napoli "per porre in evidenza le insormontabili difficolta' che impediscono il regolare svolgimento del servizio di soccorso". (segue)

(Adnkronos) - Scrivono ancora i 3 sindacati dei vigili del fuoco che "la gravita' di tale situazione si manifesta nell'inadeguatezza e nelle critiche condizioni in cui versano le sedi di servizio in cui i vigili el fuoco napoletani sono costretti ad operare". Secondo i pompieri napoletani la causa di tali disagi sono dovute ai "continui tagli fatti dai vari governi negli ultimi anni sul bilancio del corpo dei vigili del fuoco che hanno determinato una situazione al limite del collasso funzionale visto che non solo non e' possibile prevedere interventi di manutenzione straordinaria pur necessari ma si e' in grave difficolta' anche per interventi di natura ordinaria compromettendo la funzionalita' delle sedi di servizio e creando precarie condizioni di lavoro". I vigili del fuoco hanno poi denunciato che a causa dei tagli "gli automezzi di soccorso versano in uno stato di precarieta' e molti di questi sono fuori servizio per l'impossibilita' di procedere alle riparazioni per mancanza di fondi". Attraversando le varie problematiche del corpo, Cgil, Cisl e Uil hanno ricordato ai loro interlocutori "la cronica carenza di personale qualificato dovuta all'immobilismo dell'amministrazione che costringe ad effettuare turni massacranti ad orario straordinario con il ricorso a continue sostituzioni sull'intero territorio provinciale per rispondere alle richieste di soccorso della popolazione". La nota inviata ai rappresentanti istituzionali e' stata firmata da Giuseppe Scuotto della Cgil funzione pubblica, Pietro Mele della Cisl e Carmine Cristiano della Uil.