martedì 31 maggio 2011

MOBILITA' INTERNA CCS NAPOLI

A breve si darà seguito alla ennesima mobilità interna di personale CCS; in tal senso nessuna novità rilevante tranne quella legata ad un vademecum in materia di trasferimenti interni redatto dalla Direzione regionale e sul quale le OO.SS. dovranno eventualmente formulare osservazioni. Tale documento, che sarà la "guida" delle prossime mobilità, contiene criteri già in uso al Comando di Napoli da molto tempo ed indica ulteriori modalità relativamente a casi particolari e/o esigenze dell'Amministrazione. Detto ciò e tornando a noi, vi sarà l'inserimento di ulteriori 25 CCS che leniranno (NON RISOLVERANNO), l'attuale assetto della qualifica sul territorio.
Un passo avanti in attesa della più cospicua occasione di risolvere i problemi di carenza attuali che si avrà con i concorsi 2009/2010.

venerdì 27 maggio 2011

LAVORI USURANTI .. CI SIAMO ANCHE NOI!? SI, NO, FORSE, PERO'....

In quanto lavoratori notturni entrano anche i vigili del fuoco tra le categorie beneficiarie del nuovo decreto sui lavori usuranti; i periodi svolti in orario notturno da considerare utili vanno dai 64 ai 78 turni; i VVF ne fanno circa 67 annui e di conseguenza possono avvalersi dello sconto di un anno.
Ora mi chiedo, ne vale la pena? Per carità, in tempi di vacche magre tutto fa brodo però la famosa specificità dovrebbe comportare un allineamento con il regime previdenziale delle Polizie che di notti ne fanno molte di meno pur beneficiando di 1 anno ogni 5 di abbuono pensionistico.
Poi, per quale motivo non si dovrebbero calcolare anche i periodi svolti al di fuori dell'orario ordinario che porterebbero il numero di notti oltre la soglia prevista per accedere al biennio di abbuono? Non si lavora per lo stesso datore quando si fanno le emergenze, le vigilanze o servizi in straordinario?
E' un fatto positivo ma contiene mille ombre sulle quali si dovrà fare chiarezza, è assurdo che non si riesca a far comprendere alla politica la peculiarità assoluta del nostro lavoro. Se specificità deve essere lo sia in modo equo.

mercoledì 25 maggio 2011

GRIDARE ALLA LUNA

Il momento che il Paese attraversa giustifica il malumore esistente tra i cittadini ed i lavoratori, soprattutto quelli del pubblico impiego sempre tartassati dalla scure dei tagli economici.
Lamentarsi è un esercizio lecito, ognuno di noi crede di essere vessato ed esercita legittimamente il diritto di critica; in verità credo che non vi sia esatta percezione della drammaticità della fase che l'Italia sta vivendo.
Pensiamo, per un momento, ai dipendenti della Fincantieri che rischiano di perdere il posto di lavoro, badate bene non lo faccio per indicare chi sta peggio, ma per ricordare a me stesso da dove escono i danari per pagare i dipendenti pubblici e quindi anche i Vigili del fuoco, non mi riferisco agli straordinari ma allo stipendio, tutto deriva dalle entrate fiscali, se il Paese non produce saranno sempre meno con il rischio di mettere a repentaglio il sistema economico della Nazione ed i servizi che lo Stato deve assicurare.
Si prevede una manovra economica di circa 46 miliardi di euro, vuol dire ancora tagli; mi auguro che il Governo inizi a ridurre gli sprechi veri quelli, per intenderci, della politica. Toccare ancora il Corpo Nazionale equivarrebbe al semi collasso del soccorso tecnico e del sistema di protezione civile.

giovedì 19 maggio 2011

MENO DI UNA GOCCIA NEL MARE

PER OVVIARE AI DANNI CHE PROVOCHERA' LA LEGGE 122/2010 IL GOVERNO SI E' INVENTATO GLI ASSEGNI UNA-TANTUM; POCHI SOLDI E NESSUN VINCOLO DI QUESTI ULTIMI A LIVELLO PREVIDENZIALE. MEGLIO DI NIENTE? NON LO SO! PERO' FINO A QUANDO DOVREMO ACCETTARE ELEMOSINE? OCCORRE, SPERO CHE LEGGANO LE SEGRETERIE NAZIONALI, PASSARE ALL'AZIONE E SCENDERE IN PIAZZA; IN FRETTA, I VIGILI DEL FUOCO ASPETTANO ANCORA I COMPENSI ACCESSORI RELATIVI AGLI ANNI 2009, 2010 AI QUALI SI AFFIANCHERA', PRESTO, IL 2011.

Dal Senato via libera definitivo al DL che contempla l'assegnazione di compensi perequativi sotto forma di assegni una tantum ai dipendenti dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico
Il provvedimento incrementa di 115 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011, 2012, 2013 la dotazione annuale di 80 milioni del Fondo per il finanziamento di misure perequative per il personale delle forze armate, di polizia e dei vigili del fuoco, coinvolti nel blocco delle retribuzioni dei dipendenti pubblici.
Di seguito alcuni commenti politici:


D'ALIA (UDC): - Il governo fa una misera elemosina ai poliziotti, ai carabinieri e ai finanzieri. I soldi promessi vengono prelevati da un altro fondo dando vita a una partita di giro. Quando l'aumento è di miseri 24 euro ci si trova di fronte a un oltraggio. Il governo Berlusconi non ha voluto prendere in considerazione alcun suggerimento e ha rifiutato il confronto sui nostri emendamenti. Anzi ci ha detto che taglierà le risorse alle missioni internazionali umiliando ancor di più i nostri militari. Sarebbe stato meglio tagliare i tanti sprechi delle auto blu liberando risorse per la benzina della vetture delle forze dell'ordine e per la loro sicurezza. Questo atteggiamento dimostra il fallimento della politica del governo sulla sicurezza -.




FIANO (PD): - L'approvazione definitiva al Senato del disegno di legge per corrispondere alle forze dell'ordine una una tantum è una goccia nell'oceano dei tagli che il comparto sicurezza e difesa ha subito in questi anni di governo Berlusconi. L'atteggiamento costruttivo che il Partito democratico ha tenuto in Parlamento consapevole del fatto che l'una tantum di circa 25 euro mensili per due anni è comunque meglio di niente non ci fa dimenticare che i soldi per questo provvedimento sono stati sottratti al fondo per il riordino delle carriere e che il provvedimento non è finanziato per il terzo anno. Continueremo a essere vicini agli operatori della difesa e della sicurezza sicuri come siamo che i 3,7 miliardi di tagli subiti in tre anni stanno portando l'intero sistema al collasso nell'indifferenza del governo e della maggioranza -.




SALTAMARTINI (PDL): - Non posso che manifestare soddisfazione per l'approvazione del decreto legge sui trattamenti delle Forze Armate, di Polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco avvenuta oggi al Senato che dà applicazione al principio di specificità retributiva precedentemente introdotto dal Governo Berlusconi lo scorso anno nel cosiddetto ddl collegato al lavoro (art.19). Si prevede, infatti, per tali categorie, lo sblocco di alcune indennità congelate dal decreto legge 78 del 2008 sul blocco triennale dei trattamenti e dei contratti del personale dipendente della pubblica amministrazione in conseguenza della grave crisi economico-finanziaria del 2008 esplosa negli USA. Grazie al lavoro della maggioranza e all'attenzione del Governo se pur una tantum verranno corrisposti gli assegni di funzione, il trattamento dirigenziale per i funzionari direttivi con 15 e 25 anni, gli adeguamenti parametrali e gli incrementi stipendiali derivanti da promozioni nonchè gli scatti e le classi retributive dei dirigenti -.


venerdì 13 maggio 2011

TOTO' DICEVA: VOTA ANTONIO

Tanti colleghi del Comando di Napoli partecipano come candidati all'agone elettorale per il Comune, le municipalità, i comuni della provincia; un in bocca al lupo a tutti loro.
Un saluto affettuoso a Giovanni DEL VECCHIO ed a Luigi FERRANTE.
Un caro abbraccio al nostro Coordinatore regionale Ciro FIENGO

giovedì 12 maggio 2011

RIMUNNEZZA

Di seguito la nota inviata unitariamente relativa all'ennesima reiterazione dell'emergenza roghi rifiuti

Al Comandante VVF Napoli
Dott. Ing. Giovanni FRICANO
E, p.c. Prefetto di Napoli
Dott. Andrea DE MARTINO
Direttore reg.le VVF Campania
Dott. Ing. Guido PARISI

Oggetto: incendi rifiuti; riattivazione procedure igienico/sanitarie e protocollo operativo.

Egregio Ingegnere,
come prospettatoLe durante i giorni passati, la reiterazione degli incendi rifiuti ha raggiunto e supererà i limiti che prevedevano un determinato protocollo stabilito tra OO.SS. ed Amministrazione durante le precedenti"esperienze"; si stanno riproponendo le uguali situazioni che portarono ad elevare il livello di guardia sulla tutela della salute del personale.

Allo scopo di lenire le ricadute derivanti La esortiamo ad intervenire con celerità ed a ripristinare le previste misure igienico/sanitarie.

Riterremo altresì utile che il Comando, soprattutto per la funzione "politica", con la Direzione e la Prefettura, pongano in atto determinate sinergie con i vari attori istituzionali interessati al problema, per ottimizzare l’impegno dei Vigili del fuoco lasciati troppo spesso soli e senza alcun supporto logistico/operativo a fronteggiare questa complicata emergenza.

Certi che non sarà difficile recuperare le disposizioni in materia e sicuri di una quanto mai necessaria rapidità della relativa attuazione, restiamo a disposizione, se fosse necessario, per ogni eventuale chiarimento.

martedì 10 maggio 2011

RIPARTE LA MONNEZZA, QUELLA NON MANCA MAI

Domani inviteremo il Comando a darsi da fare per fornire il giusto supporto alle squadre impegnate in un lavoro che seppur di competenza istituzionale risulta squallido e frustrante; forse sarà che sono anni ed anni che si affronta il problema senza trovare mai soluzione, alla fine si brucia e si chiamano i Pompieri che sono stanchi di dover affrontare continuamente questo genere di intervento. Difficile spiegare che si tratta del proprio lavoro quando si parla di monnezza e lo è ancora di più se si pensa da vigile del fuoco e da cittadino di una realtà devastata dal malaffare sulla pelle del popolo.

lunedì 9 maggio 2011

RIFORMA DOPO RIFORMA SBAGLIANO SEMPRE

La notizia è quella della risposta alla UIL relativa alla sessione di ripetizione di un solo esame per il concorso a CCS 40% 2008; alcuni Comandi non hanno comunicato agli interessati che il 20 aprile c'era una nuova seduta, sarebbero 11 candidati; ora la si farà solo per questi ultimi presso l'ISA, al momento non si conosce la data ma è presumibile che sia a breve. Cosa dire, un sistema che poteva essere un passo in avanti è risultato un balzo all'indietro per l'incapacità (non ci meraviglia), della nostra Amministrazione.
Altra novità è l'emanazione tra non molto tempo del "Regolamento dei Vigili del fuoco", sono certo che anche questo strumento da positivo che poteva essere si tramuterà nell'ennesimo fattore negativo subordinato alle mille interpretazioni che se ne daranno.
Spesso tutti noi critichiamo, molte volte a torto, il Sindacato; io ovviamente faccio autocritica oltre ad unirmi, quando prive di populismo e demagogia, alle voci di protesta che si levano dalla "piazzetta"; non è semplice trovare argomentazioni che non siano pregne di inutile propaganda o di pensieri "irrazionali" come non è semplice fare Sindacato con una controparte che è ostaggio della propria convinzione di onnipotenza che, permeata com'è da forte ignoranza, si frappone al buon senso provocando danni su danni.
Altro che riforma ......................, ci vuole ben altro.

giovedì 5 maggio 2011

PASSA IL DL CHE RIPORTA LE LANCETTE INDIETRO. (O AVANTI?)

Il Governo ha approvato lo schema di decreto legge che introduce novità relative al corso per vp che ritorna a 6 mesi e ripristina l'iter per i passaggi a CCS e CCR il vecchio sistema per anzianità e titoli; i posti saranno 2007 capi squadra e circa 1493 capi reparto.
Ovviamente le procedure saranno attivate per mettersi al pari, nel mentre si cercherà di rimodulare e rendere più efficiente il sistema previsto dalla 217/05 del "doppio binario", non viene, quindi, abbandonata la procedura del 60% e 40% ma la farragginosità provocata in questi anni ha di fatto bloccato tutto; tra ricorsi e burocrazia il tempo trascorso ha provocato enormi danni ai lavoratori. Speriamo che la rivisitazione della norma sia studiata per bene in modo da evitare, quando si ritornerà al citato "doppio binario", quanto successo ad oggi.
Per quanto mi riguarda, ed è pensiero assolutamente personale, credo che un'accellerazione fosse dovuta però bisognerà fortemente insistere affinché non ci si dimentichi di adottare sistemi che tengano in considerazione anche il merito e non cadere nella semplicistica tesi che i pompieri bravi, anzi i futuri ccs, sono solo quelli "anziani", che l'esperienza sia un fattore cruciale è fuori dubbio e si devono trovare soluzioni che tengano in debita considerazione entrambi gli elementi.
Il testo del DL non è ancora disponibile quindi non possiamo approfondire, in attesa rimandiamo alla lettura del comunicato del Governo disponibile sul link sottostante.

martedì 3 maggio 2011

CALMA PIATTA E MARE AGITATO

Si profila lo sciopero del Comando di Napoli o di tutta la regione, all'indomani della chiusura del verbale della riunione di "raffreddamento" permangono le criticità circa i pagamenti relativi al 2010; ricordo che per quanto vantato a credito per il 2009 e 2011 ci sono state assicurazioni sulla corresponsione. Per quanto concerne l'organizzazione del Comando le OO.SS. hanno volentieri accolto la disponibilità del Comando ad intavolare una serie di riunioni al fine di rivisitare alcuni aspetti che secondo noi risultano lacunosi ma non potevamo ritirare lo stato di agitazione e la previsione dello sciopero in assenza di impegni seri e formali sui pagamenti del 2010.
L'impressione di chi scrive è che i momenti "difficili" per il Comando non termineranno; fin quando avremo a che fare con l'attuale dirigenza, tra chi non ha esperienze di comando e chi è arrivato con tanti pregiudizi e non sembra intenzionato a modificare il proprio pensiero, bisogna barcamenarsi giorno per giorno cercando di evitare che alle storture esistenti se ne aggiungano altre per la superficialità di codesti funzionari. Non pensavamo che un Comando come il nostro meritasse una dirigenza come quella attuale, speriamo di limitare i danni e che, purtroppo, li trasferiscano presto.
p.s. il "purtroppo" è relativo alla consuetudine di promuovere i dirigenti per spostarli, che peccato; magari li spostano senza promozioni, ma non ci conterei troppo.